Domande e risposte frequenti

 

In questa pagina, troverete le domande frequenti (frequently asked questions, FAQ) sul progetto Justitia 4.0 e sulla futura piattaforma «justitia.swiss». In particolare, le risposte riguardanti la piattaforma «justitia.swiss» (così come l'architettura della piattaforma) si basano sull”avamprogetto della Legge federale concernente la piattaforma per la comunicazione elettronica nella giustizia (AP-LPCEG), che disciplinerà la piattaforma in futuro.

Per ulteriori domande, utilizzate il nostro modulo di contatto! Aggiorniamo le FAQ costantemente. 

 

Al modulo di contatto

  • Posso modificare l’IdP che uso per accedere alla piattaforma justitia.swiss?

    Per utilizzare un nuovo IdP dovete creare un nuovo profilo. Con lo stesso profilo non è possibile modificare l’IdP.

  • Su quali riferimenti normativi relativi alla protezione dei dati e alla sicurezza dell’informazione poggia il progetto Justitia 4.0?

    Il progetto Justitia 4.0 si basa sulla legge LPCEG, articoli 27 (protezione dei dati) e articolo 28 (sicurezza dei dati) e sulla riveduta legge sulla protezione dei dati entrata in vigore il 1° settembre 2023.

  • Dove vengono conservati i dati?

    La conservazione dei dati avviene esclusivamente in Svizzera: aziende svizzere gestiscono l'infrastruttura della piattaforma justitia.swiss  in centri di calcolo svizzeri.

  • Chi detiene la sovranità sui dati presenti sulla piattaforma justitia.swiss?

    Le autorità giudiziarie.

  • La sicurezza della piattaforma justitia.swiss è soggetta a controlli indipendenti?

    Sì, aziende indipendenti controllano regolarmente la sicurezza della piattaforma, dei processi e dell'organizzazione. In questo modo è possibile individuare immediatamente eventuali punti deboli e adottare rapidamente le misure necessarie. 

  • I dati possono essere elaborati sulla piattaforma justitia.swiss?

    No, le operazioni di base della piattaforma consistono nella comunicazione delle instanze, nella notifica e nell’esame degli atti, ma non nell’elaborazione di file/documenti.

  • I dati possono essere archiviati sulla piattaforma justitia.swiss?

    No, i dati rimangono sulla piattaforma sino a quando è necessario (sino alla fine della procedura) e successivamente vengono cancellati.

  • Cosa succederebbe se la piattaforma justitia.swiss venisse hackerata?

    I file sono crittografati sulla piattaforma. Se un hacker riuscisse a ottenere una chiave valida, avrebbe accesso solo al file collegato, ma non a tutti gli altri file. Per saperne di più sulla protezione dei dati e la sicurezza delle informazioni sulla piattaforma justitia.swiss, clicca qui.

  • Quali compiti devono svolgere le autorità giudiziarie in materia di protezione dei dati e sicurezza delle informazioni?

    Come avviene oggi per i documenti cartacei, spetta alle autorità giudiziarie conservare in modo sicuro i propri documenti digitali. Esse devono proteggere i propri sistemi informatici e i propri dati dagli attacchi e adottare misure di sicurezza adeguate. I collaboratori devono essere formati in modo specifico sull'uso sicuro dell'infrastruttura e dei documenti digitali.

    Maggiori informazioni sono disponibili nella nostra scheda informativa

  • Quali compiti devono svolgere gli avvocati in materia di protezione dei dati e sicurezza delle informazioni?

    Come avviene oggi per i documenti cartacei, gli avvocati hanno il compito di conservare i propri documenti digitali in modo sicuro. Devono proteggere i propri sistemi informatici e i propri dati dagli attacchi e adottare misure di sicurezza adeguate. I collaboratori devono essere formati in modo specifico sull'uso sicuro dell'infrastruttura e dei documenti digitali.
    Per saperne di più:

    Scheda informativa : Requisiti SIPD per l’utilizzo della piattaforma da parte dell’avvocatura

    Justitia 4.0 | Pilotaggio a Friburgo: sfide e consigli per l’avvocatura

  • Cosa viene sigillato sulla piattaforma e perché?

    Le ricevute (di ricezione, consultazione e mancata consultazione) sono marcate temporalmente, ovvero viene confermata la data e il contenuto di ciò che è stato scaricato o ritirato.

    Confrontando i valori di hash di ciascun documento trasmesso con quelli presenti sulla ricevuta di ricezione e consultazione, gli utenti possono verificare che il documento non sia stato alterato

  • Cosa viene crittografato e perché?

    Tutti i file/documenti scaricati vengono crittografati dopo un controllo antivirus. La crittografia è una misura tecnica efficace per proteggere da accessi non autorizzati.

  • In qualità di avvocato, posso iscrivermi alla fase pilota della piattaforma justitia.swiss?

    Attualmente la piattaforma è riservata agli avvocati che collaborano con le autorità pilota su determinati casi. Tuttavia, gli avvocati possono creare un profilo di prova nell'ambiente di test della piattaforma justitia.swiss. Maggiori informazioni al riguardo sono disponibili sul nostro sito Internet: Piattaforma justitia.swiss – Accesso anticipato per l’avvocatura

  • Chi può vedere i miei documenti / Chi ha accesso ai miei documenti sulla piattaforma justitia.swiss?

    Solo le parti mittenti e riceventi possono vedere il contenuto dei file/documenti.

  • Qual è il momento giusto per informare il personale su Justitia 4.0?

    Numerose autorità giudiziarie hanno avviato progetti di digitalizzazione, l'entrata in vigore della LCEG sarà nota nel secondo semestre del 2025. Ecco alcuni buoni spunti per informare il personale sul progetto Justitia 4.0.

    Nella prima fase, sul progetto e le sue conseguenze vanno informati innanzitutto i dirigenti e i quadri. Devono essere i primi a capire, accettare e sostenere il progetto e le modifiche ai processi lavorativi che esso comporta Scheda informativa Comunicazione.

  • Posso passare da un profilo all'altro durante una sessione in corso?

    L'utente deve selezionare il profilo che desidera utilizzare. Se l'utente è registrato con più profili utente, può cambiare profilo senza disconnettersi e riconnettersi.

  • Come avvocato posso inviare dati al mio committente tramite la piattaforma justitia.swiss?

    No, attualmente non è possibile inviare dati da avvocato a committente.

  • Quali IdP posso utilizzare per autentificarmi?

    Gli IDP seguenti possono essere utilizzati sulla piattaforma justitia.swiss: AGOV e gli IDP dei cantoni pilota.

    Il Consiglio federale stabilisce i mezzi d’identificazione elettronici che possono essere impiegati a tale scopo (LPCEG art. 20, cpv. 2).

  • La piattaforma justitia.swiss può essere utilizzata da persone ipovedenti?

    Sì, la piattaforma è stata certificata conforme allo standard WCAG 2.1.

  • dati di accesso in modo che anche loro abbiano accesso alla piattaforma justitia.swiss?

    No, non dovete mai farlo per motivi di protezione dei dati e di sicurezza delle informazioni. I dati di accesso alla piattaforma e l’identità digitale non devono mai essere condivisi. Queste regole valgono per tutti gli account personali. Sono individuali e possono essere utilizzati solo da una persona. Quando si crea una SwissID, per esempio, è necessario verificare le caratteristiche di sicurezza del passaporto e memorizzare una foto ritratto.

    In ogni caso create il vostro profilo e contattate la persona responsabile della vostra organizzazione/autorità per essere aggiunti al profilo (cfr. le domande «Posso aggiungere altri membri al mio profilo? Se sì, come?»).

  • Verrà integrata nella piattaforma justitia.swiss una soluzione (applicazione o servizio web) per sigillare digitalmente i documenti?

    Non, de nombreuses autorités cantonales ont leur propre intégration avec des services de signature et/ou de cachet. La société eOperations a par exemple conclu un accord avec Swisscom, QuoVadis et l’OFIT afin de proposer un service de cachet aux autorités. C’est pourquoi le projet Justitia 4.0 ne prévoit pas d’offrir un service de cachet purement juridique.

  • A partire da quando l’utilizzo della piattaforma sarà a pagamento?

    L’utilizzo della piattaforma sarà gratuito per i Cantoni e gli utenti che partecipano al progetto pilota durante la fase pilota. Una tariffa d’utilizzo potrà essere riscossa solo quando entrerà in vigore la LPCEG. Il Consiglio federale emanerà in proposito una disposizione d’esecuzione.

  • Devo firmare digitalmente i documenti che invio tramite la piattaforma justitia.swiss?

    Sì, durante il pilota vanno firmati digitalmente i documenti che attualmente devono essere firmati su carta.

    Dopo l'entrata in vigore della LCEG, non è più necessario apporre una firma fisica o elettronica qualificata. Il mittente è autenticato con l'identità digitale (LCEG).

  • I file devono essere digitalizzati prima dell'entrata in vigore della LCEG?

    No, solo i fascicoli di una nuova procedura aperta (a partire dalla fine del periodo transitorio) devono essere conservati elettronicamente.

  • DTutto deve essere digitale dopo la fine del periodo di transizione tutto dovrà essere digitalizzato?

    No, solo lea comunicazionie con gli attorile persone coinvolte dnelle organizzazioni giudiziarie soggette alla LCEG (avvocati e altri rappresentanti legali professionali, nonché le autorità coinvolte nella procedurai procedimenti) dovrannoà avvenire per via elettronica.

  • Quali sono i vantaggi dell’ADG rispetto alle alternative di altri fornitori?

    L’ADG ha il vantaggio di essere basata su una soluzione già comprovata e di essere stata adattata ai requisiti della giustizia svizzera. Grazie a ciò l’ADG può essere integrata senza interruzioni nei sistemi esistenti consentendo di lavorare con gli atti digitali in modo efficiente. A differenza delle alternative, l’introduzione dell’ADG è garantita entro il termine, senza il bisogno di lunghe procedure di bando. Inoltre, con l’ADG la giustizia rimane indipendente dai fornitori commerciali. Per saperne di più sui vantaggi dell'ADG: Applicazione dossier giudiziario ADG

     
  • Perché non esiste un’applicazione che combina le funzioni dell’ADG e quelle dell’applicazione specialistica?

    Si è deciso deliberatamente di non combinare l’ADG e l’applicazione specialistica in un’unica applicazione perché sarebbe stata una contraddizione con le linee guida in termini di strutturazione dell’ADG. L’applicazione specialistica serve principalmente alla registrazione e all’amministrazione dei dati del procedimento, mentre che l’ADG permette di elaborare gli atti giudiziari digitali. Questa separazione consente alla giustizia la flessibilità di scelta e di rinnovamento dell’applicazione specialistica, e inoltre viene minimizzato il rischio di guasti. La struttura modulare permette anche l’ulteriore futuro sviluppo di entrambi i sistemi, senza creare dipendenze o restrizioni tecniche. Maggiori informazioni: Applicazione dossier giudiziario ADG

  • L'utilizzo della piattaforma justitia.swiss è a pagamento per gli avvocati?

    Per i partecipanti alla procedura, i costi per l’utilizzo della piattaforma justitia.swiss sono inclusi nei costi del processo.

  • Entro quando il mio studio legale dovrà essere operativo sul piano digitale?

    A causa della loro indipendenza amministrativa, i cantoni decideranno autonomamente quando la legge federale sulle piattaforme di comunicazione elettronica nel settore giudiziario (LCEG) entrerà in vigore sul loro territorio, al più presto nel luglio 2027, al più tardi nel 2032 (secondo le informazioni attuali in nostro possesso). 

    Per saperne di più: Basi legali LCEG

     

  • Chi finanzia il progetto?

    Il progetto è attualmente finanziato al 50% dalla Conferenza dei direttori cantonali di giustizia e polizia (KKJPD) e al 50% dai tribunali, con il Tribunale federale che si fa carico del 50% della quota dei tribunali.

  • Come avviene l'esame degli atti tramite la piattaforma justitia.swiss?

    Sulla piattaforma justitia.swiss, i partecipanti alla procedura possono esaminare gli atti approvati dalla direzione della procedura. In caso di necessità, i singoli documenti e file sono scaricabili. 

  • L'ADG sostituirà le applicazioni aziendali esistenti (Tribuna, Juris, soluzione propria)?

    No. L'ADG non sostituirà le applicazioni specializzate esistenti e le loro diverse funzionalità, ma le integrerà.

  • Posso accedere alla piattaforma justitia.swiss tramite la mia applicazione specializzata?

    Oltre all’accesso tramite lL’interfaccia web ne sarà messo a disposizione uno perconsentirà l’accesso a varie applicazioni specializzate (tribunali, ministeri pubblici, studi legali) tramite un canale sicuro (API, «Application Programming Interface») (art. 19 cpv. 2 LCEG). A condizione tuttavia che l’applicazione  impiegata possa utilizzare l’API justitia.swiss.

    Secondo il piano del progetto, uUna prima versione dell’API è stata sarà pubblicata nel T4 2023. Il documento è reperibile qui Download sul progetto Justitia 4.0 (justitia40.ch) fra i documenti sulla piattaforma - API justitia.swiss for Developers     

  • Come possono essere trasferiti i dati tramite la piattaforma justitia.swiss per un successivo trattamento automatico?

    La piattaforma justitia.swiss definisce un formato di scambio di fascicoli per i fascicoli giudiziari che consente di inviare, notificare o mettere a disposizione per la consultazione interi fascicoli o singoli documenti.
    È possibile definire formati di documenti specifici per il trattamento automatizzato, come i nomi e gli indirizzi delle parti in causa.

  • Cosa accade in caso di inaccessibilità della piattaforma justitia.swiss?

    L’articolo. 26 LCEG prevede in questo caso una proroga del termine.

    Per rendere plausibile la non accessibilità della piattaforma, è previsto un service desk esteso (hotline) fino a mezzanotte. 

  • Come viene garantito che i dati personali presenti sulla piattaforma justitia.swiss non vengano utilizzati per altri scopi?

    La piattaforma è sviluppata secondo i principi di privacy by design e privacy default.

    Il design e il codice sorgente della piattaforma justitia.swiss saranno accessibili pubblicamente. 

    L’operatività e il design sottostanno alla vigilanza dell’Incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza (art. 27 cpv. 6 LCEG).

  • Qual è il primo passo che un’autorità giudiziaria deve compiere per portare avanti la trasformazione digitale?

    È consigliabile costituire un team di progetto con un/una responsabile che gestisca la digitalizzazione nell’autorità giudiziaria  - si veda a questo proposito la scheda informativa Pianificazione del progetto.

    Consigliamo inoltre di organizzare un workshop "Bussola del cambiamento" rivolto ai quadri dirigenti. Questo workshop consentirà loro di esprimere la propria opinione sui progetti di digitalizzazione della loro amministrazione, fare il punto della situazione e definire i passi successivi. L'obiettivo è chiaro: il successo del cambiamento dipende dall'impegno dei responsabili di un'autorità giudiziaria a favore della trasformazione digitale.

  • Chi può usufruire dei servizi di Justitia 4.0?

    Fondamentalmente, i servizi del progetto Justitia 4.0 sono destinati alle autorità giudiziarie (tribunali, uffici del pubblico ministero). Il progetto Justitia 4.0 offre tuttavia anche servizi dedicati agli ordini cantonali degli avvocati.

  • Uno studio legale può usufruire dei servizi di Justitia 4.0?

    Per domande sulla digitalizzazione, il referente per gli studi legali è l'Ordine degli Avvocati del Cantone Ticino, mentre la Federazione Svizzera degli Avvocati (FSA) organizza regolarmente workshop sul tema "Sulla via della digitalizzazione". Eventuali domande sul progetto possono essere inoltrate tramite il modulo di contatto.

  • Quando le autorità giudiziarie dovranno iniziare a predisporre le postazioni di lavoro individuali del personale per le attività digitali?

    Dipende dalle dimensioni dell’autorità giudiziaria e dal livello di digitalizzazione già raggiunto. Occorre inoltre tenere conto anche del ciclo di vita dell’infrastruttura IT. Le autorità giudiziarie dovranno essere pronte a lavorare in digitale entro la metà del 2026. È importante analizzare le esigenze e attivare il processo di ordinazione.

  • Entro quando la mia autorità giudiziaria dovrà essere operativa sul piano digitale?

    La «legge federale sulle piattaforme di comunicazione elettronica in ambito giudiziario» (LCEG),la cui entrata in vigore è prevista per la metà del 2026 prevede, nel primo progetto, un periodo di transizione di cinque anni. 

    Per saperne di più: Basi legali LCEG

  • Perché le autorità giudiziarie devono confrontarsi sin d’ora con la trasformazione digitale?

    Il passaggio alla modalità di lavoro digitale richiede tempo. Per poter lavorare in modo digitale, le autorità giudiziarie devono adottare varie misure. Justitia 4.0 mette a disposizione diverse schede informative che offrono spunti di riflessione e raccomandazioni sulle fasi preparatorie. 

  • Lo sviluppo della piattaforma justitia.swiss si avvale di software Open Source?

    Le projet Justitia 4.0 poursuit une stratégie pragmatique de « Open Source Software (OSS) ». Concrètement, cela signifie que l’utilisation de produits et de composants OSS est privilégiée, mais pas obligatoirement exigée. Si des composants sont développés spécifiquement pour le projet, celui-ci exige les droits complets sur le code source et la documentation y relative. La décision de soumettre de tels composants à une licence Open Source et de les publier est prise au cas par cas après avoir pesé les avantages, les inconvénients et les coûts (selon le principe « public money, public code »).

  • La piattaforma justitia.swiss può essere modificato in un secondo tempo, per esempio dopo l’adozione della LCEG?

    Sì, lo sviluppo della piattaforma justitia.swiss si basa su un approccio agile. In una prima fase viene elaborata una versione di base, che potrà essere modificata dopo i feedback forniti dagli utenti detest o in conformità alle decisioni del Parlamento sulla LCEG.

  • Dove è archiviato il fascicolo giudiziario elettronico?

    L'archiviazione dei fascicoli è di competenza delle autorità giudiziarie dei cantoni e della Confederazione. L'ADG prevede la conservazione dei fascicoli fino alla loro consegna all'archivio di Stato. La piattaforma serve per la comunicazione elettronica giudiziaria (CEG) e per la consultazione elettronica del fascicolo, ma non per l'archiviazione a lungo termine di detto fascicolo elettronico.

  • Vengono effettuate valutazioni personalizzate sulla piattaforma?

    No. Poiché la piattaforma gestisce l'elenco degli indirizzi, i profili e le deleghe degli utenti, è possibile effettuare valutazioni personalizzate. La piattaforma è sviluppata secondo i principi della privacy by design e default. Pertanto, tali valutazioni sono utilizzate esclusivamente a fini di sicurezza o per contrastare gli abusi. Sono esclusi altri scopi non previsti dalla legge (art. 26 LCEG).

  • Come viene garantita la sicurezza della piattaforma?

    Garantire uno scambio elettronico di dati sicuro e riservato è un requisito prioritario del progetto. I dati presenti sulla piattaforma saranno protetti in conformità con le disposizioni di legge. Per realizzare tale protezione sono previste misure organizzative, applicative e tecniche. L'adeguamento costante delle misure di sicurezza alle minacce attuali è parte integrante del progetto.


    Maggiori informazioni sul tema della sicurezza sono disponibili sul nostro sito web: Sicurezza dell’informazione e protezione dei dati

  • Quali sono i requisiti per utilizzare la piattaforma justitia.swiss?

    Il requisito per potersi registrare è possedere una cosiddetta identità digitale (AGOV), che garantisce un elevato livello di sicurezza. 

    I parametri per l’autenticazione sono stabiliti dal Consiglio federale (art. 20 LCEG). 

    Tutte le informazioni e le procedure da seguire sono disponibili sul nostro sito: justitia.swiss – la piattaforma per lo scambio di atti giuridici per via elettronica 

  • Quali saranno i costi della piattaforma «Justitia.Swiss»?

    Il progetto Justitia 4.0 prevede costi pari a circa 50 milioni di franchi per lo sviluppo e la gestione della piattaforma justitia.swiss nei primi otto anni (2020-2027). Si tratta di circa 8,5 milioni di franchi per i costi del progetto, 8,5 milioni per i costi di investimento e 33 milioni per l’introduzione, la messa in funzione, la manutenzione e il supporto.

  • L’utilizzo della piattaforma justitia.swiss è a pagamento?

    Per i partecipanti alla procedura, i costi per l’utilizzo della piattaforma justitia.swiss sono inclusi nei costi del processo.

  • Le sentenze sono pubblicate sulla piattaforma?

    La pubblicazione delle sentenze potrebbe far parte del servizio dell'organismo di diritto pubblico. Ciò è stato richiesto nella consultazione sulla nuova legge federale sulla piattaforma per la comunicazione elettronica in ambito giudiziario (BEKJ).

  • Come posso firmare i miei invii?

    Non è più necessario apporre una firma fisica o elettronica qualificata. Il mittente è autenticato con l'identità digitale (LCEG).

  • In quale formato di file è possibile trasmettere i documenti attraverso la piattaforma?

    Word Processing:

    • Word (Legacy) (.doc)
    • Word (.docx)
    • OneNote (.one)
    • PDF (.pdf)

     

    Spreadsheet:

    • Excel (Legacy) (.xls)
    • Excel (.xlsx)
    • Comma Separated Values (.csv)

     

    Archives:

    • ZIP (.zip)

     

    Audio:

    • AAC (.aac)
    • M4A (.m4a)
    • MP3 (.mp3)
    • OGG (.ogg)
    • OPUS (.opus)
    • WAV (.wav)
    • CAF (.caf)

     

    Images:

    • GIF (.gif)
    • HEIC (.heic)
    • JPG (.jpg, .jpeg, .thumb)
    • PNG (.png)
    • WEBP (.webp)

     

    Text:

    • Plain Text (.txt)
    • XML (.xml)
    • KML (.kml)
    • MSG (.msg)
    • EML (.eml.)

     

    Video:

    • AVI (.avi)
    • MP4 (.mp4)
    • MOV (.mov)

     

  • La piattaforma justitia.swiss è disponibile 24 ore su 24?

    Sì. La piattaforma è disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, il che significa che è possibile comunicare in qualsiasi momento e consultare i fascicoli a qualsiasi ora.

  • Trasmissione di atti tramite justitia.swiss

    Per trasmettere degli atti, le parti del procedimento o i rispettivi avvocati devono accedere alla piattaforma justitia.swiss, selezionare l’autorità giudiziaria competente, caricare i documenti, i file e convalidare la trasmissione. La piattaforma controlla la trasmissione dal punto di vista tecnico, appone un sigillo elettronico sui documenti e informa l’autorità giudiziaria della ricezione. Nel contempo crea una ricevuta di avvenuta trasmissione all’attenzione delle parti del procedimento.