22.09.2022

Studio di fattibilità - Proof of Concept (PoC)

Proof of Concept Delle postazioni di lavoro digitali di giustizia in Austria

Per lavorare in modo efficiente e semplice con gli atti digitali sarà necessaria una soluzione tecnica, l’applicazione dossier guidiziario (ADG). Dopo aver analizzato varie soluzioni per gli atti giudiziari nazionali ed estere, nel quadro del progetto Justitia 4.0 si è deciso di esaminare più in dettaglio la «postazione di lavoro digitale della giustizia» austriaca. Nel 2020, la postazione è stata testata da vari membri della giustizia. Dalla metà del 2021, questa soluzione è stata integrata in diverse applicazioni specializzate della giustizia svizzera nell’ambito di uno studio di fattibilità o «Proof of Concept» (si veda anche la nostra news del 25 gennaio 2022). Studio di fattibilità sulla postazione di lavoro digitale della giustizia austriaca – Justitia 4.0 (justitia40.ch).

La «postazione di lavoro digitale della giustizia» austriaca è di proprietà dello Stato austriaco. Da quando è operativa, ha già dato buoni risultati sia nei tribunali che nelle procure e conta oltre 4000 utenti. Naturalmente, dovrebbe essere adattata per poterla introdurre nel contesto svizzero.

 

Studio di fattibilità in tre fasi

Lo studio di fattibilità si svolge in tre fasi:

  1. la prima fase, «Analisi e concezione», si è conclusa con un esito positivo alla fine del 2021;
  2. il «Proof of concept» (PoC) con i partner dello studio, i Cantoni di Berna, Argovia e Ginevra, rappresenta la seconda fase ed è attualmente in corso sino alla fine del 2022;
  3. la sintesi dei principali risultati è riportata in un rapporto sullo studio che definisce un possibile piano d’azione da sottoporre al comitato di progetto. Il comitato deciderà nel T1/2023 le prossime tappe.

Se l’esito del PoC sarà positivo e gli organi direttivi di Justitia 4.0 opteranno per questa soluzione, si potrà avviare un progetto pilota con autorità giudiziarie selezionate.

 

«Proof of Concept» con tre partner dello studio

Dall’estate 2022, sono in corso con tre cantoni i cosiddetti «Proof of Concept». Allo studio partecipano i tribunali dei Cantoni di Berna (applicazione specializzata Tribuna), Argovia (applicazione specializzata Juris) e Ginevra (un cantone francofono che utilizza un’applicazione specializzata sviluppata in proprio).

I PoC perseguono, in collaborazione con i partner, i seguenti obiettivi:

  • provare che è possibile «elvetizzare» la «postazione di lavoro digitale della giustizia» austriaca;
  • dimostrare che l’integrazione tra le applicazioni specializzate del partner di studio e la «postazione di lavoro digitale della giustizia» austriaca è possibile (ad esempio, in un ambiente di prova);
  • dimostrare l’interazione delle applicazioni della «postazione di lavoro digitale della giustizia» austriaca (compresa l’applicazione specializzata), utilizzando procedimenti fittizi;
  • provare l’operatività della soluzione con gli operatori IT esistenti dei partner dello studio;
  • dimostrare il multilinguismo;
  • consentire una stima dei costi complessivi nel caso in cui la soluzione venga acquistata per la Svizzera.

Il PoC prevede anche un’analisi del codice sorgente della soluzione da parte di un partner indipendente. Vengono inoltre illustrati possibili modelli di governance, tenendo conto di varie specifiche (ad esempio, il progetto preliminare della LPCEG, il progetto di un accordo intercantonale sulla creazione di una corporazione di diritto pubblico).

Un team del Ministero federale della giustizia coordina sotto il profilo tecnico e specifico i partner dello studio. Il centro federale di calcolo austriaco sta operando alcuni adattamenti all’elemento centrale della soluzione tecnica, coinvolgendo anche i provider delle applicazioni Tribuna e Juris. Il coordinamento generale fa capo a Justitia 4.0.

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